sabato 28 aprile 2018

A Lampedusa con tanti amici



Da tempo ci proponevamo di tornare a Lampedusa, ma con un po’ di amici.

Così Silvio – il nostro impareggiabile organizzatore – ha messo insieme tutti e sabato 28 aprile 2018 siamo decollati per Lampedusa.

Fra noi siciliani e gli amici venuti dal Nord, eravamo in 14 aeroplani e 24 fra piloti e copiloti/passeggeri.

La maggior parte dei quali decollati dall’aviosuperficie di Siracusa, dove gli amici del Nord erano arrivati il giorno prima.




Io e Mariella (con il nostro I-AGDA) e Stefano e Gabriele (con I-STIL) siamo decollati da Catania Fontanarossa.

Ora di decollo “comoda” :-) : 10.28 LT.

Splendido volo di 1 ora e 36 minuti e atterraggio a Lampedusa alle 12.04.


Qualche emozione prima di partire, perché un istruttore dell’Aeroclub che tornava da un volo e ha una propensione al pessimismo ci ha prospettato il rischio di incontrare turbolenza sulla rotta, esponendo le sue perplessità dinanzi a Mariella che affronta serenamente ogni difficile condizione metereologica tranne la turbolenza.

Nuovo briefing meteo per verificare i ragionamenti fatti nel pianificare il volo e decisione di decollare come previsto.

Unica difficoltà già prevista un ceiling basso: per mantenere le VMC abbiamo volato a 4.500 piedi.


Altro problema è stato il vento, incompatibile con il programma consueto di noleggiare la barca e goderci il mare dell’isola.

Per questo, qualche giorno prima con Mariella avevamo anche considerato l’ipotesi di non andare, ma poi ha prevalso la gioia dell’avventura aviatoria e, ancora di più, della condivisione di alcune ore con amici molto cari.





Atterrati a Lampedusa sabato a mezzogiorno, la sera grande cena e l’indomani, domenica, a mare sulla spiaggia dell’Isola dei Conigli.

Vuoi per il periodo di bassissima stagione, vuoi per il vento che avrà scoraggiato alcuni, abbiamo goduto dell’Isola dei Conigli come mai ci era capitato.

Si tratta, infatti, di un posto normalmente inavvicinabile, perché assediato da orde di turisti, che, invece, sembrava la spiaggia di un qualche atollo sperduto.

Mentre eravamo in spiaggia, Cristina e Damiano sono andati e tornati dal paese portando un grande vassoio di arancine, che ci ha permesso di fare una delle cose tipiche di noi siciliani: la “mangiata” di cose unte e fritte in spiaggia :-) 

Ripartiti, poi, lunedì 30 aprile mattina, affrontando un vento tecnicamente impegnativo in decollo: pista 26, vento da 330°, 14 nodi, raffica 23.

Ma passati i 500 piedi l’aria era calma e, prima di dirigerci verso casa, insieme a Stefano e Gabriele abbiamo fatto un giro intorno all’isola per far catturare belle immagini alle nostre telecamere di bordo.

Bellissimi voli e splendida compagnia.



















































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