Con Francesco

Era un po’ che non volavo con Francesco.

Oggi io e Mariella saremmo dovuti andare in Grecia, ad Atene, passando da Corfù per rifornire, insieme a Silvio e Maria Rosa.

Ma la HCAA (Hellenic Civil Aviation Authority) ha indetto uno sciopero proprio per oggi e, dunque, ci hanno negato le autorizzazioni necessarie.

Per consolarmi dal dispiacere di una così bella gita mancata, ho deciso che avrei volato comunque.

E Francesco è stato contento di condividere questo volo.

La cosa aveva qualche profilo di interesse, perché il meteo era caratterizzato da forti venti e volevo evitare che Francesco sperimentasse la turbolenza.

Ho visto che, sorprendentemente, a fronte di 30/40 nodi stimati in quota, Reggio Calabria era in “calma di vento”.

E allora ho deciso di girare intorno all’Etna stando sopravento e salendo molto, nella speranza, poi rivelatasi fondata, che il vento in quota fosse laminare e che la quota ci evitasse i rotori prodotti dal terreno.

Abbiamo fatto Catania, Paternò, Randazzo arrampicandoci molto ripidi anche per la presenza di un bel gruppo di cumuli che abbiamo superato dall’alto.

Panorama mozzafiato dell’Etna “pulitissimo” perché spazzato dal vento.

A 7.500 piedi si stava benissimo e nel tratto fra Randazzo e Taormina abbiamo avuto per qualche minuto 35 nodi in coda.

Nulla me lo avrebbe fatto supporre, perché non c’era turbolenza, ma l’anemometro segnava 85 nodi IAS (corrispondenti, a quella quota, a una maggiore TAS) e il GPS segnava 125 nodi GS!!!

Se fossimo andati in Grecia come previsto, saremmo arrivati in un fiat!

Francesco ha pilotato per un bel pezzo, compresa la discesa sul mare verso Reggio, e ha gestito anche la musica con lo Spotify del tuo Iphone.

Siamo entrati nel CTR di Reggio Calabria a 6.500 piedi e siamo scesi direttamente verso la base sinistra della pista 33.

Un paio di orbite per dare precedenza a un Airbus di Blue Panorama e poi stop and go sulla 33.

Da lì rientro via Taormina, ma tenendoci larghi sul mare per evitare i venti di caduta a ridosso dell’Etna.

Un po’ di turbolenza, ma proprio pochissima, l’abbiamo presa fra Ognina e la Playa.

Atterraggio per pista 26 alle 17.02 LT, tre minuti dopo la scadenza delle effemeridi (anche se ormai non sono più loro il riferimento formale del VFR).

Bellissimo volo e bellissimo pomeriggio con Francesco.